Il campione dei Comuni
Oggetto della valutazione integrata della qualità dell’ambiente urbano sono i principali comuni italiani, caratterizzati da una grande diversità geografica, geologica, climatica, socio-economica e antropologica; tutti elementi che concorrono allo sviluppo del territorio. Con l’obiettivo di giungere ad una visione il più possibile rappresentativa dell’intero territorio nazionale, sono stati selezionati i seguenti criteri per definire il campione dei comuni da analizzare: la copertura nazionale e distribuzione omogenea sull’intero territorio nazionale; la presenza di tre differenti cluster demografici (>500.000 ab., >100.000 ab. e <100.000 ab.); la presenza di aree urbane rispondenti a differenti caratteristiche territoriali, geomorfologiche e climatiche. Il campione di comuni è coinciso con i 20 capoluoghi di regione più il comune di Bolzano. Per la loro analisi si è scelto di considerare i limiti amministrativi comunali piuttosto che l’area urbana comprensiva delle sue propaggini, non solo in quanto difficilmente rappresentabile e standardizzabile per le diverse tematiche, pur nella consapevolezza che le problematiche ambientali non possono essere circoscritte al limite amministrativo, ma anche per la maggiore facilità nel reperimento dei dati e per la garanzia di confrontabilità a scala nazionale. Infine, il limite amministrativo coincide con la scala alla quale sono prese le decisioni politiche locali, rendendo così l’analisi ambientale policy-oriented e di diretta trasferibilità presso i soggetti decisori.