Qualità dell'ambiente urbano

Economia e società: sintesi degli ultimi dati

Si riassumono di seguito gli ultimi risultati ritenuti più significativi ai fini della valutazione integrata dell’ambiente urbano, rimandando al documento integrale per una lettura complessiva e alla banca dati per il dettaglio degli indicatori.

Lo studio della struttura socio-demografica, sviluppato in chiave resilienza, può fornire elementi al fine di orientare le politiche di adattamento verso le categorie più vulnerabili. Gli indicatori considerati sono: la percentuale di popolazione <5 e la percentuale di popolazione >65 anni. L’andamento del primo descrive una situazione omogeneamente tendente alla diminuzione per tutti i comuni analizzati, a parte rari casi in controtendenza (Milano e Bologna) o sostanziale stabilità (Trieste); il secondo una situazione tendente all’incremento. Questo dato suggerisce la necessità di indirizzare le politiche di adattamento verso la fascia di popolazione più anziana, generalmente meno resiliente di fronte al cambiamento e con una minore propensione o capacità di rispondere in caso di situazioni emergenziali.

Il reddito medio per contribuente, che rende conto di un livello di ricchezza della popolazione e, con essa, del livello di accesso ai servizi, alle opportunità e alle informazioni, mostra valori fluttuanti nel periodo 2016-2019, con valori che variano nel campione dai 34.531€ di Milano (2019) ai 20.273 di Catanzaro (2019) denotando una forte disomogeneità all’interno del campione.